La Giuria della VII Edizione
Nicola Fornoni
Nicola Fornoni (b 1990 Brescia, IT) si dedica alla performance art dal 2013. Recentemente ha performato ed esposto
nella sua prima mostra personale dal titolo Fuckdermia alla VakuProjectSpace di Bergamo. Dedito alla Body Art, indaga
principalmente il proprio vissuto quotidiano recente e passato trasformandolo sia in durational sia in brevi performance. Il corpo e la fatica, i sentimenti e le percezioni sono il punto di indagine della sua ricerca. Durante il 2018 è stato selezionato al LADA screen contest 2018 (London, UK); a PAS 2018 festival de performance art de Bogotà. In questi anni ha performato al 4th international performance art week-end di Berlino alla Luisa Catucci Gallery (Berlino, DE), al 3rd Venice International Performance Art Week curato da VestAndPage (Venezia, IT). Nel 2017 ha partecipato con una performance a CORPO VI festival delle arti performative di Pescara, (la documentazione fotografica è contenuta all’interno di CAPPA Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art). É stato vincitore del IV Premio Adrenalina 1a cat. Silver Body Art, performance art. I suoi lavori sono stati esposti anche a Città del Messico, Jakarta, Parigi, Roma, Milano, New York.
Umberto Stefanelli
Umberto Stefanelli, fotografo italiano, cresciuto artisticamente a New York, dove ha vissuto diversi anni e dove ha iniziato ad esprimere la sua creatività, perfezionando il suo modo personalissimo di fotografare e rielaborare le immagini con tecnica innovativa.
Dopo l’America, la scoperta del Giappone che, con la sua luce ed i suoi colori, ha ulteriormente condizionato l’evolversi della sua arte fotografica intimamente legata alle magie della pellicola a sviluppo immediato Polaroid.
Ha collaborato all’allestimento di vari progetti artistici con POLAROID, LEVI’S STRAUSS, L’OREAL, NOKIA, EPSON, GREY GROUP, YOUNG & RUBICAM, NIPPON TELEVISION, ZOOM MAGAZINE. Sue opere sono conservate nel Polaroid International Museum U.S.A., nel Museo Nazionale della Fotografia di Brescia, nella Galleria Civica di Modena, nel CIFA – Centro Italiano della Fotografia d’Autore, nel Museo della Fotografia di Lishui – Cina, nello Shanghai Duolun Museum Of Modern Art ed in altre collezioni pubbliche e private, nazionali ed internazionali.
Attualmente è attivo, tramite agenti o rappresentanti, in Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone.
Luca Marovino
Nato a Carrara il 14 / 09 /1969 , frequenta l’ Accademia di Albertina di Torino per due anni e si diploma in seguito all’Accademia di Belle Arti di Carrara, specializzandosi nelle tecniche della lavorazione del marmo nei laboratori di scultura che oltre a realizzare copie di opere classiche e contemporanee , ospitano e collaborano con artisti di fama internazionale .
Partecipa a numerosi concorsi di scultura realizzando opere monumentali collocate nelle aree urbane di molte città europee ed extraeuropee . Ne menzioniamo alcune : “ Mistery ” , un ‘opera in travertino persiano situata nella Piazza del Teatro di Tehran in Iran ; “ Mechanic Tree “ , opera in granito istallata in un parco pubblico di Icheon in Corea del Sud ; “Boite des Saisons “ , una scultura in marmo istallata in una rotatoria della città di Grasse in Francia ; “Pungenti Fragranze “, opera in marmo di Carrara collocata nel Castello Aragonese di Reggio Calabria in Italia.
Tra le mostre ricordiamo la prima Personale “ Umori “ allestita a Cracovia, Polonia del 1996 e tra le collettive “Environment “ del Maca di Frosinone, Italia del 2016 .
Ha collaborato nel restauro di marmi policromi presso il Cremlino di Mosca e ottenuto premi e riconoscimenti in Italia, Francia, Spagna, Polonia, Israele, Lussemburgo, Corea del Sud, Brasile, Iran, Turchia, Libano .
In Italia ha diretto master e cantieri artistici in progetti europei; ha realizzato workshop di scultura a Tehran, Iran e ultimamente a Barcellona, Spagna.
Ha insegnato nelle Accademie di Belle Arti di Milano , di Reggio Calabria , di Torino ed è attualmente
Docente di Tecniche del Marmo e delle Pietre Dure presso l’ Accademia di Belle Arti di Frosinone